E’ proprio dall’ombra della statua del Samurai Hasekura Tsunenaga che siamo partiti per la prima tappa di questo importante e appassionante cammino.

Da Civitavecchia a Santa Severa ci sono 20 chilometri costellati di immagini magnifiche e scoperte sempre nuove, con la compagnia del rumore e del profumo del Mare che sta sempre lì, sulla nostra destra ad incitarci per questa nuova e straordinaria avventura.

E’ emozionante pensare di essere sugli stessi passi di Hasekura che oltre 400 anni fa con il suo seguito partì proprio dal centro di Civitavecchia per l’ultima fatica del viaggio che cambiò la sua vita per sempre.

Una volta lasciato il porto di Civitavecchia, vale la pena fare una piccola deviazione urbana per una visita alla Chiesa dei Martiri Giapponesi, per cominciare subito ad immergersi nella profonda spiritualità del Cammino e cogliere l’occasione per meditare sul sacrificio di quei giovani francescani che diedero la loro vita ser seguire l’insegnamento Cristiano di evangelizzazione del mondo.

Si rimane poi affascinati ad ammirare i tratti somatici e le vesti orientali della Madonna Giapponese affrescata sulla volta, che porta in braccio un Gesù bambino con degli inediti occhi a mandorla che sembra voler benedire il resto del nostro cammino.

Ma è ora di rimettersi in marcia, e farci invadere dal tumulto del mare e dall’allegria del suo blu così intenso.